E-mobility e digitalizzazione, Volkswagen traccia la strada

23 Febbraio 2021

 

Un’ampia offensiva di prodotto e la trasformazione digitale dell’azienda: ecco la strategia Volkswagen per affrontare le sfide della mobilità.

In un momento molto particolare, legato all’emergenza Coronavirus, Volkswagen porta avanti con coerenza il proprio percorso, con un obiettivo ben preciso: rendere l’e-mobility accessibile a tutti. E per riuscirci, sta agendo su due fronti. Vediamo insieme, nel dettaglio, come il Brand lavora per rispondere alle esigenze di oggi e di domani.

Offensiva di prodotto

Il primo pilastro della strategia Volkswagen è ovviamente l’offerta di modelli a zero emissioni. La ID.3 – il primo modello costruito attorno alla piattaforma modulare sviluppata appositamente per l’elettrico, la MEB – sarà rapidamente seguita dal SUV ID.4. In parallelo, la Casa di Wolfsburg sta lavorando all’elettrificazione della gamma tradizionale.

I prossimi passi? Negli anni a venire la gamma Volkswagen potrà contare su veicoli elettrici su base MEB in tutti i segmenti strategici, con un incremento significativo dei volumi di vendita relativi all’elettrico; l’obiettivo a lungo termine è invece la completa decarbonizzazione, non solo della flotta, ma dell’intero Gruppo Volkswagen.

L’azienda digitale

Il secondo pilastro è la digitalizzazione, un progetto che si sviluppa lungo due filoni. Da un lato si sta lavorando per completare la trasformazione digitale dell’azienda, a tutti i livelli; dall’altro, considerando che ormai l’auto è a tutti gli effetti un device su ruote, sempre connesso, il focus è sull’organizzazione strategica Car.Software.

Saranno potenziate le competenze digitali, i processi verranno ottimizzati e l’organizzazione diventerà più veloce, agile e competitiva in tutte le aree. Sempre più figure digital faranno capo alla divisione Car.Software, organizzazione responsabile – per l’intero Gruppo Volkswagen – dello sviluppo e della gestione di tutti i software destinati ai veicoli: dal sistema operativo di bordo ai nuovi servizi di mobilità, passando per gli ecosistemi digitali che li ospiteranno.

Attualmente Car.Software può contare sull’apporto di oltre 3.000 specialisti, un numero destinato a crescere in futuro. In questo modo, il Gruppo punta a sviluppare internamente molti più software per auto e servizi con evidenti vantaggi. I principali? minori costi di sviluppo, integrazione e gestione e una minore complessità.

FonteVolkswagen AG